Elio Boncompagni
Dopo
il diploma in composizione si trasferì a Roma. Primo allievo per
la direzione d’orchestra di Franco Ferrara, fu poi assistente di
Tullio Serafin. E’ stato direttore musicale al
Théâtre de la Monnaie di Bruxelles: nel 1974 diresse per
la prima volta nella storia il Don Carlos di Verdi in cinque atti
(1886) con il reintegro di 4 parti tagliate alla prima esecuzione del
1867, in francese. Capeggiò anche la prima esecuzione assoluta
del Molière imaginaire
di Nino Rota e Maurice Bejart. Poi ricoprì le stesse funzioni
alla Opera reale di Stoccolma. Al San Carlo di Napoli fu poi per
quattro anni direttore artistico e musicale; diresse tra gli altri la Tetralogia di Wagner, la Nona di Beethoven ed una acclamatissima trasferta, per la prima volta in Germania, con Il Trovatore.