Diplomatosi in pianoforte sotto la guida di Carlo Pestalozza, ha proseguito gli studi di composizione a
Milano con Vittorio Fellegara. Successivamente
consegue il diploma di direzione d'orchestra a pieni voti. Entra giovanissimo al Teatro
Regio di Torino dove esordisce dirigendo La Bohème nel 1993. Collabora con la Fondazione Torinese fino al
2000 dirigendo 11 diversi titoli
d’opera e svariati concerti sinfonici. Contemporaneamente gli sono stati
affidati i ruoli di Responsabile d'area Artistica (Orchestra e
Coro), assistente alla direzione artistica e assistente al Sovrintendente Prof.
Balmas. Dal 2001 al 2006 viene nominato
per indicazione Ministeriale membro del C.d.A. della Fondazione Torinese Teatro
Regio di Torino durante il mandato del Sovrintendente Walter Vergnano. Nel 2000
e fino al 2004 ha guidato il Teatro Donizetti di Bergamo nel ruolo di Direttore
artistico. Dal 2004 al 2006 è Direttore Artistico alla Fondazione Arena di
Verona e dal 2008 al 2015 ha avuto la nomina di primo direttore ospite
all’Opera de Marseille dove ha diretto diversi titoli l’opera (Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Andrea
Chenier, il Pirata, Tosca, Aida, la
Gioconda, I Capuleti e I Montecchi) e innumerevoli concerti sinfonici. Nel 2018 ha avuto l’incarico di primo
Direttore Ospite alla Fondazione Teatro Verdi di Trieste che tutt'ora ricopre. Quest’ultimo impegno l’ha visto
dirigere tra gli altri, quattro diverse inaugurazioni di stagione con Norma, Eugene Onegin, I Puritani
e Aida. Di particolare successo la
Traviata in tournée nell’ottobre 2019 in Giappone con la stessa Fondazione. Regolarmente invitato a dirigere nelle
maggiori istituzioni teatrali nazionali ed internazionali, Fabrizio Maria Carminati ha all’attivo più di
60 diversi titoli d’Opera che lo vedono
acclamato interprete di un repertorio che spazia dal belcanto italiano, in
qualità di esperto interprete
donizettiano (Paisiello, Rossini, Bellini, Verdi Puccini), al ‘900 italiano e
tedesco (Leoncavallo, Giordano, Cilea, Menotti,
Humperdink) con una brillante parallela carriera sinfonica. Il suo repertorio sinfonico abbraccia innumerevoli
autori eseguiti in altrettante prestigiose sedi italiane, tedesche, francesi,
spagnole. Dalle sinfonie di Haydn e Mozart, ai concerti per pianoforte e
orchestra e strumenti solisti, Haendel con Water Music e Fireworks, Beethoven
nelle sinfonie e concerti per pianoforte e orchestra, Mendelsshon sinfonie,
Rachmaninov concerto N°2 per pianoforte e orchestra, Prokofiev Sinfonia
Classica suite N° 1e 2 Romeo and Juliet, Ottorino Respighi Pini e Fontane di
Roma, antiche arie e danze, Feste Romane, Uccelli, Trittico Botticelliano,
Rossiniana, Vetrate di Chiesa, Tchaikowsky Sinfonie, concerto per violino e
orchestra, Mozartiana, Variazioni Rococo per violoncello e orchestra,
Brahms concerto N° 1 per pianoforte e orchestra, Berlioz, Borodin, Sostakovich
concerto N° 2 per pianoforte e orchestra, Strawinsky Jeux des cartes, Dumbarton
Oaks, Weber concerto per clarinetto ed orchestra. È regolare ospite di teatri
quali: Opera di Roma (Madama Butterfly,Tosca,Giselle,Romeo and
Juliet) La Fenice di Venezia (recital
con Alfredo Kraus, Maria Stuarda, Elisir
d’amore, Amico Fritz, La Sonnambula), Maggio Musicale Fiorentino (Il
Campanello e Carmen, il Barbiere di Siviglia, Lucia di Lammermoor, La Traviata,
Elisir d’amore), Carlo Felice di
Genova (La Traviata), Regio di Torino (Elisir d’amore, La Bohème, Il Campanello/Gianni Schicchi, Lucia di
Lammermoor ,Don Pasquale, Nabucco, Simon Boccanegra, I Capuleti e i Montecchi,
Zaza’, Le convenienze ed Inconvenienze teatrali, La Traviata) Massimo di Palermo (La Bohème, Swan Lake, Giselle, Carmina
Burana, Romeo and Juliet, Maria Stuarda, Cavalleria Rusticana/ Rapsodia
Satanica e Norma in tournèe in
Giappone) G.Verdi di Trieste (Madama Butterfly, Maria Stuarda, Francesca
da Rimini, Amico Fritz, Norma, Rigoletto, Eugene Oneghin, Aida) Teatro Regio di Parma di Parma (I Capuleti e i Montecchi, Anna Bolena, Tosca),
Filarmonico di Verona (Don Pasquale, I Capuleti e i Montecchi, Lucia
di Lammermoor, Rigoletto), Festival
Puccini Torre del Lago (Tosca,
Madama Butterfly, la Traviata) Lirico
di Cagliari (Amico Fritz, Elisir
d’amore, Carmina Burana), Bellini
di Catania (Don Gregorio, Madame
Butterfly, I Puritani, Adelson e Salvini, Ugo Conte di Parigi, Il Telefono,
Hansel e Gretel, Carmen); Opera de
Nice (Norma, Tosca), Opera de Marseille (Il Pirata, Andrea Chenier,Cavalleria e
Pagliacci, Aida, Gioconda, Tosca, I Capuleti e i Montecchi), Abao di Bilbao (Norma, Masnadieri, Trovatore, Poliuto, Adriana Lecouvreur), Calderon di Las Palmas (Roberto Devereux, Adriana Lecouvreur, Norma),
La Maestranza di Siviglia (Lucia di Lammermoor con Alfredo Kraus), Opera di Lyon (Elisir d’amore), Opera di
Strasbourg (Amico Fritz) Kansai Opera di Osaka (La Bohème, Anna Bolena, Norma) Bunka Kaikan di Tokio (Anna Bolena La Traviata, Norma) Opera di Muscat Oman Royal Opera House (I Capuleti e i Montecchi, Elisir d’amore,
Norma) Sao Carlos di Lisbona (Maria Stuarda) Opera de St. Etienne (Adriana
Lecouvreur, Cavalleria e Pagliacci) Opera
di Pechino (Cavalleria Rusticana e
Pagliacci). Negli ultimi anni ha
diretto Macbeth al Petruzzelli di
Bari; Elisir d’amore in tournée in
Oman con La Fenice di Venezia; Norma a
Rouen e in tournée in Oman; Moise e
Pharaon di Rossini al Festival di Wilbad; Cenerentola e la Traviata
a Dusseldorf; la Bohème di
Leoncavallo all’Opera di Budapest. Nei prossimi mesi sarà impegnato a Lisbona
con Maria Stuarda, a St. Etienne con Cavalleria e Pagliacci, a Catania con Carmen, a Trieste con Pagliacci e Rapsodia Satanica, poi sempre a Trieste con Macbeth, nel mese di luglio 2020 con Norma con il Massimo di Palermo in trasferta in Giappone.
Sarà di prossima uscita un cd inciso con l’Orchestra del Verdi di Trieste e Beatrice
Uria Beatrice Monzon.
Le esperienze discografiche si
concentrano per B.M.G. Ricordi, Dynamic, Bongiovanni.
Febbraio 2020