Il basso coreano Dongho Kim si forma presso l’Università
Statale delle Arti in Corea, per poi trasferirsi a Berlino, dove
frequenta la Hochschule für Musik “Hanns Eisler”.
Successivamente
si trasferisce a Milano, dove diventa allievo dell’Accademia del
Teatro alla Scala nel biennio 2016-2018, perfezionandosi con interpreti
del calibro di Renato Bruson, Luciana Serra, Luciana D’intino,
Vincenzo Scalera.
Ha vinto numerosi premi: ricordiamo le recenti vittorie al concorso
Gigli Franci 2019 (1° premio) e al Magda Olivero 2018 (1°
premio), ma anche quelle ai concorsi Piero Cappuccilli (2016, 2°
premio), Riccardo Zandonai (2017, 1° premio), concorso ad Arles
(2018, 1° premio), Premio Spiros Argiris 2018 (3° premio),
Ningbo International Voice Competition in Cina (2018, 2° premio).
Dopo gli impegni degli esordi in Corea e Germania, debutta al Teatro alla Scala nel
Don Carlos (Deputato fiammingo), per poi esibirsi anche come Osmin nel
Ratto dal Serraglio e Basilio nel
Barbiere di Siviglia (produzioni ridotte per bambini).
Attivo anche in ambito concertistico, ha interpretato
Les Sept Paroles du Christ di T. Dubois, la
Messa dell’Incoronazione di W.A. Mozart, la
Missa solemmis di C.F. Gounod, il
Requiem di Fauré, la
Petite Messe Solennelle di Rossini e più recentemente la
Messa di Gloria di G. Puccini con Christoph Eschenbach a Roma, l’
Oratorio di Natale di J.S. Bach diretto da Fabio Luisi e di nuovo la
Petite Messe Solennelle diretta da Bruno Casoni a Milano. Riceve il consenso di pubblico e critica come Conte Rodrigo ne
Lo Schiavo di Gomes prima italiana per l’apertura di stagione al Teatro Lirico di Cagliari;
Tosca (Angelotti) a Las Palmas de Gran Canaria,
Pinocchio di Arcà (Mangiafuoco) al Teatro Petruzzelli di Bari;
Aida al Festival Verdi (Busseto);
Lucrezia Borgia a Trieste;
Nabucco a Valencia;
L'Italiana in Algeri a Verona (Teatro Filarmonico),
Missa in tempore belli a Cagliari;
I prossimi impegni prevedono:
Un ballo in maschera a Verona (Teatro Filarmonico);
Falstaff a Bari.
Marzo 2020