Nato
in Polonia, ha studiato canto sotto la guida di Bogdan Makal, diplomandosi a
pieni voti in canto e didattica musicale. Si trasferisce a Milano, dove continua
i suoi studi al Conservatorio “G. Verdi” sotto la guida di Rita Orlandi di
Malaspina. Dopo il suo debutto ne Il Barbiere di Siviglia (Conte
d’Almaviva) a Gliwice nel 2001, Krystian Adam ha cantato i ruoli principali in La
Clemenza di Tito, Il Matrimonio segreto, Grimoaldo nella Rodelinda
di Händel, Matthäus-Passion (Evangelist) di Bach, Griselda
(Gualtiero) di Vivaldi, sempre diretto da Ian Adamus con Capella Cracoviensis. Nel
2007 debutta al Teatro alla Scala nella prima mondiale di Teneke di
Fabio Vacchi, sotto la direzione di Roberto Abbado. In Polonia ha ricevuto il
premio per il “Miglior debutto dell’anno 2008” per la sua interpretazione del
ruolo di Tassilo nella Contessa Maritza di Kalman. Al Teatro Carlo
Felice di Genova ha interpretato La Passione di Stradella (Giovanni) con
Diego Fasolis, per poi tornarvi con Die Schöpfung
(Uriel) di Haydn, sotto la direzione di Federico Maria Sardelli. Diego Fasolis
l’ha inoltre diretto in Israel in Egypt di Händel con I Barocchisti a
Lugano e al Festival Monteverdi di Cremona.
Tra
gli impegni delle stagioni passate, ricordiamo: Dixit Dominus di
Pergolesi con l’Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado; Der Mensch ein
Gottesmörder di Leopold Mozart con la Bozen Baroque Orchestra e Claudio
Astronio a Wroclaw; Il Trionfo del Tempo e del Disinganno (Tempo) di
Händel con Fabio Bonizzoni e La Risonanza in tour europeo; Il Finto Turco
di Piccinni (prima mondiale in tempi moderni) al Teatro Olimpico di Vicenza con
L’Arte dell’Arco e Federico Guglielmo; Ariodante (Lurcanio) di Händel
con Modo Antiquo e Federico Maria Sardelli a Beaune e a Santiago de Compostela;
Il Mondo alla Rovescia di Salieri (prima mondiale in tempi moderni) al Filarmonico di Verona sempre con Federico Maria
Sardelli; Dido and Aeneas alla Fenice di Venezia con la
direzione di Attilio Cremonesi e la regia di Saburo Teshigawara.
Con
Concerto Italiano e Rinaldo Alessandrini ha preso parte ad un ciclo di concerti
a Roma e Bruxelles e al ritorno di Ulisse in patria
(Pisandro) al Teatro alla Scala con la regia di Bob Wilson. Ha interpretato il
ruolo di Decio ne L’Ottone in Villa di Vivaldi alle Innsbrucker
Festwochen der Alten Musik con Il Giardino Armonico e Giovanni Antonini. A Treviso
e a Philadelphia ha cantato Die Entführung aus dem Serail (Pedrillo) diretto
da Corrado Rovaris; ha preso inoltre parte ad un’altra produzione di Entführung
(Pedrillo) nei teatri di Trento, Rovigo, Pisa, diretto da Jonathan Webb. Ha
inoltre cantato La Giuditta (di Cambridge) di Scarlatti nel ruolo di
Oloferne a Rotterdam e a L’Aia; il Requiem di M. Haydn (trasmesso da
Arte TV) con L’arte del mondo e Werner Ehrhardt; L’incoronazione di Poppea
(Arnalta) al Maggio Musicale Fiorentino con Alan Curtis e la regia di Pierluigi
Pizzi.
La
felice collaborazione con Werner Ehrhardt e L’arte del mondo lo ha visto
inoltre protagonista de La Finta Giardiniera di Anfossi; Weihnachtsoratorium
di Bach a Steinfurt e Trier, Le Cinesi di Gluck a Leverkusen e Potsdam
ed in tournée in Cina ed in Europa nelle stagioni successive; Giove in Argo
di Handel ad Halle e Leverkusen. In seguito ha interpretato la Messa
in do minore KV 427 di Mozart con la Oslo Philharmonic Orchestra diretta
da Manfred Honeck; Rinaldo (Goffredo) a Ravenna, Reggio Emilia e
Ferrara diretto da Ottavio Dantone con Accademia Bizantina; Le nozze di
Figaro al Teatro Lirico di Cagliari e al teatro dell’Opera di Perm con
Teodor Currentzis, cui è seguita l'incisione in studio per Sony; Cain,
ovvero il primo omicidio di Scarlatti ad Herne.
Ha
quindi interpretato L'Olimpiade (Myslivecek) con Collegium 1704 e
Vaclav Luks a Praga, Dijon, Lussemburgo e Vienna (Theater an der Wien),
iniziando una stretta collaborazione con il gruppo ceco che lo ha portato ad
eseguire: Matthäus-Passion, il Te deum di Zelenka, la Messa
in si minore, alcune Cantate di Bach, Messiah di Händel, solo per citarne
alcuni. Ha inoltre preso parte alla produzione de Il trionfo del tempo e
del disinganno con Il Giardino Armonico e Giovanni Antonini in tour a
Cracovia e Budapest; La passione di Gesù Cristo (Myslivecek) a Praga; La
vera costanza al Festival Haydn di Augustusburg con Capella Augustina e
Andreas Spering; La Pietra del Paragone al Théâtre du Châtelet diretto
da Jean- Christophe Spinosi, che lo ha nuovamente diretto la stagione
successiva ne Il re pastore (Agenore) a Parigi. Ha preso parte alla Matthäus-Passion
con Akademie für Alte Musik a Berlino e Monaco; Philemon und Baucis
di Haydn a Montecarlo con Europa Galante e Fabio Biondi e Idomeneo
alla Royal Opera House Covent Garden di Londra con Marc Minkowski. Krystian
Adam è stato inoltre protagonista in diversi tour di concerti europei con La Risonanza
e Fabio Bonizzoni; ha cantato nella Messa in si
minore a Firenze diretto da Stefano Montanari; L'Occasione fa il ladro
con l'Orchestre National de l'Ile de France al Théâtre du Champs-Elysées
diretto da Enrique Mazzola; ha quindi cantato e inciso la Lauda per la
natività del Signore di Respighi con la Rundfunk Sinfonie Orchester a
Berlino.
È
stato scelto da John Eliot Gardiner per L'Orfeo (Orfeo e Pastore I) e
per il Vespro della Beata Vergine con il Monteverdi Choir in tournée negli
Stati Uniti (New York, San Francisco, Washington, Costa Mesa, Chapel Hill) e
successivamente a Londra (BBC Proms) e Versailles. Ha interpretato la Messa
in do minore di Mozart a Bordeaux e Toulouse con l’Ensemble Pygmalion e
Rapahel Pichon; La canterina (Don Pelagio) di Haydn con Cappella
Augustina presso il castello di Brühl; Le nozze di Figaro (Don
Basilio) alla Royal Opera House Covent Garden di Londra diretto da Ivor Bolton;
Idomeneo a La Fenice di Venezia diretto da Jeffrey Tate; Die
Zauberflöte (Monostatos) a Liegi e Charleroi diretto da Paolo Arrivabeni; Magnificat
di Bach a Berlino con la Deutsche Symphonie- Orchester diretta da Rinaldo
Alessandrini; La Fanciulla del West di Puccini nel ruolo di Joe a La
Scala di Milano con la direzione di Riccardo Chailly; Messiah di Händel con La
Risonanza ad Halle (Händel Festspiele), Saint Michel e Milano e con Ensemble
Matheus e Spinosi in Spagna. Nella passata stagione è da ricordare il suo debutto
nel ruolo di Don Ottavio nel Don Giovanni all’Hudební Festival in Znojmo
e al teatro dell’arte della Triennale di Milano (scenografia di Barnaba
Fornasetti e direzione di Simone Toni), produzioni entrambe eseguite su strumenti
originali; Le Nozze di Figaro (Basilio) alla Dutch National Opera &
Ballet di Amsterdam con la direzione di Ivor Bolton; Adriana Lecouvreur
(Abate di Chazeuil) al Covent Garden di Londra, regia di David Mc Vicar e
direzione di Daniel Oren. Sul versante concertistico, Messa in do minore
con la Düsseldorfer Symphoniker e un concerto nella suggestiva cornice del
Monteverdi Tuscany a Castiglioncello del Trinoro. È stato nuovamente
protagonista ne L’Orfeo di Monteverdi (ruolo titolo) e ne Il
ritorno di Ulisse in patria (Telemaco) in tour mondiale sotto la direzione
di John Eliot Gardiner. Più recentemente ha interpretato il Messiah a Pistoia, L'Incoronazione di Poppea con Jean Christophe Sinosi a Barcellona e a Bilbao, Don Giovanni a Tel Aviv, Lauda per la natività del Signore
a Cagliari, Aronne nel Mosè in Egitto al Teatro San Carlo di
Napoli diretto da Stefano Montanari, La Fiera di Venezia di Salieri con
L'Arte del Mondo e Werner Ehrhardt a Napoli, Leverkusen e al
Schwetzingen Festspiele, Messiah a Praga e Dresda con Collegium 1704 e Vaclav Luks, San Giovanni al Festival di Salisburgo, King Roger e la Paukenmesse al Wratislavia Cantans International Festival, La Resurrezione con La Risonanza e Fabio Bonizzoni, Rodelinda a Lione diretto da Stefano Montanari, Idomeneo al Covent Garden di Londra nuova produzione firmata Robert Carsen, Saul (Jonathan) a Brno, Israel in Egypt di Handel con Collegium 1704 in tournée in Europa diretto da Vaclav Luks.
Altri impegni recenti includono: L’Orfeo di Monteverdi a Leverkusen e Düsseldorf con
L’Arte del Mondo; Messiah al Festival Monteverdi di Cremona, e a Praga e in tournée con Collegium 1704 e Vaclav Luks; Benvenuto Cellini in tournée in Europa con Sir J.E.Gardiner e Monteverdi Choir e Orchestra; Le Nozze di Figaro a Vienna e a Lucerna; Passione secondo Matteo
di Bach al Théâtre des Champs-Elysées diretto da Vaclav Luks e in tournée in Europa; L'Orfeo di Haydn a Eisenstadt; L'Ercole amante all'Opéra Comique di Parigi e a Versailles; Gionata in Saul di Handel a Znojmo e Holesov; Le nozze di Figaro al Covent Garden di Londra; Die Entfuhrung aus dem serail al Festival di Glyndebourne; Idomeneo (ruolo del titolo) a Tel Aviv; Petite messe solennelle a Lodz; Oedipus Rex a Berlino. Prossimi impegni prevedono Oreste con Il Pomo d'Oro a Mosca e in tournée.
Per
Deutsche Grammophon ha inciso il Dixit Dominus di Pergolesi, diretto
da Claudio Abbado. Ha registrato inoltre la Griselda di Vivaldi per la
Deutschland Radio, Il finto turco di Piccinni per CPO e Il mondo
alla rovescia di Salieri per Dynamic. Per Sony ha inciso: Le Nozze di
Figaro (dirette da Teodor Currentzis), la Cantata Funebre di
Kraus e La finta giardiniera di Anfossi (con Werner Ehrhardt) e un cd
dedicato alla musica sacra di Galuppi e più recentemente Il Sogno di
Scipione (Publio) di Mozart a Londra con la Classical Opera Company e Ian
Page.
Marzo 2021